Pianificare un viaggio in Australia richiede tempo e tante ricerche. Uno dei primi passi nella pianificazione dell’itinerario consiste nello scegliere le città di arrivo e partenza così da poter iniziare a cercare i voli.
Nelle prossime righe vi daremo un po’ di consigli per districarsi nella complicata giungla delle compagnie aeree e dei motori di ricerca voli.
In quale aeroporto Australiano conviene arrivare?
L’Australia dispone di sette aeroporti internazionali principali: Sydney, Melbourne, Brisbane, Perth, Adelaide, Cairns e Darwin. Al momento tuttavia, solo i primi cinque della lista offrono collegamenti comodi con l’Europa. Cairns e Darwin hanno invece un numero molto limitato di collegamenti internazionali; arrivare o partire da uno di questi due aeroporti con un biglietto intercontinentale unico che garantisca il diritto alla riprotezione in caso di perdita della coincidenza, non è semplice (ma non impossibile).
Quanto dura il volo per l’Australia?
Partiamo dal fatto che, almeno ad oggi, non esistono collegamenti diretti Italia/Australia. Preparatevi quindi a effettuare almeno uno scalo e a un lungo, lungo viaggio. Fra le principali città australiane, la più vicina all’Europa è Perth e l’itinerario più breve per raggiungerla dura 16 ore e mezza di volo effettivo. Se invece la vostra destinazione è Sydney o Melbourne mettete in conto almeno 21 – 22 ore di viaggio, scalo escluso.
Quale compagnia aerea scegliere?
I collegamenti aerei sono gestiti da diverse compagnie aeree asiatiche e mediorientali. Tra queste, la compagnia che offre il maggior numero di collegamenti è sicuramente Emirates. Dall’Italia è infatti possibile volare da Bologna, Milano, Roma e Venezia per Adelaide, Brisbane, Melbourne, Perth e Sydney, ovviamente con scalo a Dubai.
Il vettore emiratino vanta inoltre una partnership con Qantas, la compagnia di bandiera australiana, che consente di creare una prenotazione unica che include sia i voli intercontinentali che quelli interni all’Australia operati da Qantas o Jetstar. I vantaggi di questa scelta sono due:
a) talvolta, ma non sempre, acquistando tutti i voli insieme si risparmiano alcune centinaia di euro;
b) si ha la stessa franchigia bagaglio sui voli intercontinentali e su quelli domestici.
Alitalia, Etihad e Virgin Australia operano voli in condivisione (il cosiddetto code-sharing) su molte tratte. Anche in questo caso si può avere il vantaggio economico derivante dalla creazione di un piano voli unico, oltre al diritto alla riprotezione in caso di ritardi o perdita della coincidenza. Se optate per questa soluzione il vostro hub di scalo sarà Abu Dhabi.
Virgin Australia ha inoltre accordi di code-sharing anche con Singapore Airlines che collega Roma e Milano con Sydney, Melbourne, Perth, Adelaide e Brisbane, via Singapore.
Thai offre ottime coincidenze via Bangkok per Sydney, Melbourne, Perth e Brisbane sia da Roma che Milano.
Qatar Airways invece collega gli aeroporti italiani di Pisa, Roma, Milano e Venezia con Adelaide, Melbourne, Perth e Sydney con connessione a Doha.
L’unica compagnia europea a operare sull’Australia è British Airways, ma il volo richiede necessariamente uno scalo tecnico intermedio (solitamente a Singapore), anche se recentemente è stato inaugurato un volo diretto da Londra alla costa nord australiana.
Cathay Pacific collega Roma e Milano a tutti i principali aeroporti australiani, incluso Cairns.
Molte compagnie cinesi (Air China, China Airlines, China Southern, China Eastern) offrono collegamenti fra l’Italia e l’Australia con scalo in varie metropoli cinesi. La minore frequenza dei collegamenti fa tuttavia si che il tempo di scalo sia spesso piuttosto lungo.
Quanto costano i voli per l’Australia?
Dare una risposta precisa a tale quesito è pressoché impossibile. Le tariffe infatti variano in continuazione in funzione di periodo di viaggio, aeroporto di partenza, itinerario e (soprattutto) coefficiente di riempimento dei voli.
Il range di spesa indicativo per un volo Italia/Sydney a/r in classe economica va da un minimo di € 900 ai € 1400 o più qualora la disponibilità di posti dovesse essere molto limitata.
Un discorso a parte lo meritano poi i voli interni all’Australia. Se i collegamenti tra gli aeroporti principali sono molto frequenti e a tariffe più che ragionevoli, quelli con gli aeroporti regionali o a vocazione prevalentemente turistica vivono una situazione diametralmente opposta, caratterizzata da frequenze ridotte e tariffe da capogiro.
Ad esempio, con un minimo di flessibilità non è affatto difficile trovare un volo Cairns/Sydney che si aggiri intorno ai € 100 o poco più. Trovare invece un volo diretto Cairns/Ayers Rock sotto i € 300 è una vera impresa.
Concludendo, in base alla nostra esperienza possiamo dire che il budget medio per i soli voli, per un itinerario classico dell’Australia che include Melbourne, Sydney, Ayers Rock, Cairns e Kangaroo Island si aggira intorno ai € 2200 – € 2800 per persona.
Una spesa che, una volta in viaggio, non rimpiangerete certo di aver affrontato.
Se state progettando il vostro viaggio in Australia, chiamateci allo 079 4812011 o scriveteci a info@blueberrytravel.it
Stefano Serra è Aussie Specialist certificato dall’Ente del Turismo Australiano