Cuore pulsante della cultura giapponese e tappa imprescindibile di qualsiasi viaggio in Giappone, Kyoto è semplicemente magica. I suoi templi patrimonio UNESCO, i giardini evocativi e i quartieri storici, dove il tempo sembra essersi fermato, la rendono l’espressione più autentica e affascinante della bellezza nipponica. Un concentrato di meraviglia che continua a incantare milioni di visitatori ogni anno.
Per aiutarti a organizzare al meglio la tua visita nella città dei mille templi (anche se in realtà sono molti di più!), ho scritto questa guida completa. Qui troverai le attrazioni imperdibili, insieme a consigli pratici su come muoversi, evitare il sovraffollamento e risparmiare, specialmente nei periodi di alta stagione.
Inoltre, scoprirai le migliori esperienze da vivere, dalle attività culturali alle escursioni nelle vicine (Nara e Osaka ma non solo), fino agli itinerari nella natura.
Cose da vedere, e fare, a Kyoto “la città dei mille templi”!
Cose da vedere a Kyoto: le 15 attrazioni da non perdere
Questa lista è il frutto dei miei numerosi viaggi a Kyoto, una città che adoro. Non esiste un ordine preciso, quindi ti consiglio di scegliere le località in base ai tuoi gusti personali.
Oltre a una breve descrizione dell’attrazione, troverai informazioni su come raggiungerla con i mezzi pubblici e sul tempo medio necessario per la visita. Spero che queste indicazioni ti aiutino a organizzare al meglio il tuo itinerario!
Senza ulteriori indugi, iniziamo!
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Castello di Nijo
Il Castello di Nijo è uno dei manieri più importanti del Giappone. Fu completato nel 1603 e fungeva da residenza di Tokugawa Ieyasu, il fondatore dello shogunato Tokugawa, l’ultimo governo feudale del Giappone. Dopo la caduta dello shogunato, il castello venne utilizzato come residenza imperiale fino al 1939, anno in cui fu donato dall’imperatore alla città di Kyoto, che lo trasformò in un importantissimo sito storico.
Il Castello di Nijo è suddiviso in tre aree principali:
- Honmaru, il nucleo centrale di difesa.
- Ninomaru, la seconda linea di difesa, dove si trova anche il palazzo che ospitava lo shogun.
- Giardini scenografici che circondano entrambe le aree.
L’intero complesso, compreso l’Honmaru, è protetto da imponenti mura di pietra e fossati, che ne enfatizzano la funzione difensiva e il fascino storico.
Una curiosità: molti pavimenti all’interno del palazzo scricchiolano. Non si tratta di una cattiva manutenzione, ma di un sistema di sicurezza voluto dai Tokugawa: il suono dei pavimenti, chiamati “usignolo” (uguisubari), serviva a segnalare la presenza di eventuali intrusi non desiderati.
Come raggiungere il castello di Nijo
Puoi raggiungere facilmente il castello in metropolitana. La stazione Nijojo-mae (linea Tozai) si trova a pochi minuti di cammino.
Tempo richiesto per la visita
Facendo le cose con calma ma di buona lena, è necessaria circa un’ora e mezza.
Kinkakuji
Eccoci a una delle attrazioni più visitate di Kyoto. Il Kinkaku-ji, meglio conosciuto come il Padiglione d’Oro, è un sito UNESCO dal 1994 e vanta una storia travagliata. Distrutto e ricostruito più volte, il suo elemento più iconico è proprio la pagoda dorata, che si affaccia su un laghetto scenografico e i cui ultimi due piani sono rivestiti in foglia d’oro.
Una curiosità: il Kinkaku-ji non nacque come tempio. L’edificio originale fu costruito come parte della villa privata dello shogun Ashikaga Yoshimitsu, che lo utilizzò come residenza dopo il suo ritiro dalla vita politica.
Come raggiungere il Kinkaku-ji
- Dalla Stazione di Kyoto, puoi prendere l’autobus n. 205.
- Se ti trovi nella zona di Shijo Karasuma, puoi optare per l’autobus n. 32 o n. 5.
- Un taxi, sebbene più costoso, può essere una soluzione comoda per risparmiare tempo.
Tempo richiesto per la visita
Non è possibile visitare l’interno del tempio. Il percorso è quasi obbligato e consiste in una passeggiata panoramica attorno al padiglione. Con qualche pausa fotografica, la visita si completa in meno di un’ora.
Vorrei poi darti un consiglio: visita il Kinkaku-ji al mattino presto (appena apre) o nel tardo pomeriggio, quando la folla è minore e la luce è perfetta per scattare foto spettacolari.
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Mercato di Nishiki
La cucina di Kyoto, il paradiso per tutti gli amanti del buon cibo, trappola per turisti, troppa folla e poca qualità. Non si può dire che il mercato di Nishiki non abbia recensioni contrastanti. In tutta franchezza, io lo adoro, specialmente per una pausa pranzo (mentre a cena l’atmosfera è decisamente più tranquilla). Lo considero senza dubbio una delle attrazioni da non perdere a Kyoto. Oltre a gustare ottimo cibo, potresti anche trovare il souvenir perfetto da portare a casa.
Il mercato si trova nel pieno centro di Kyoto, a pochi passi da Shijo-dori, una delle vie dello shopping più famose della città. Facilissimo da raggiungere, è una tappa ideale da inserire nel tuo itinerario alla scoperta della città dei mille templi.
Qui troverai ristoranti e bancarelle di street food che servono piatti tipici della cucina giapponese:
Takoyaki, Yakitori, Kushikatsu (o Kushiyage), Mochi e Taiyaki.
Nell’area ci sono anche tantissimi ristoranti di ottima qualità. Insomma, se sei un amante della buona tavola, questo mercato è assolutamente da non perdere!
Come raggiungere il Mercato di Nishiki
Puoi raggiungere il Mercato di Nishiki dalla stazione della metropolitana di Shijo (Linea Karasuma).
Tempo richiesto per la visita
Se includi una pausa pranzo, considera almeno due ore per la visita. Ti consiglio di non programmarla nel pomeriggio o in serata, poiché molte bancarelle di street food e negozi chiudono presto.
Kiyomizudera
Incastonato tra le montagne di Higashiyama, il Kiyomizudera è un complesso composto da più strutture, al cui interno si trova una sorgente sacra, quella di Otowa. Proprio da qui deriva il suo nome, che significa letteralmente “Tempio dell’Acqua Pura”.
Se lo desideri, puoi bere l’acqua sacra dalle tre cascate della sorgente, ognuna delle quali si dice porti salute, successo negli studi o fortuna in amore.
L’iconica terrazza panoramica del tempio è costruita interamente in legno, con ogni listello incastrato all’altro senza l’uso di chiodi, per evitare qualsiasi contaminazione con materiali impuri. Da qui si può ammirare una splendida vista sulla città, particolarmente suggestiva in primavera, durante la fioritura dei ciliegi, e in autunno, quando il tempio è circondato dai colori del foliage.
Come raggiungere il Kiyomizudera
Dalla stazione di Kyoto, puoi prendere l’autobus n. 206 e scendere a Gojozaka. Da lì, il tempio si raggiunge con una camminata di 8-10 minuti. Se invece ti trovi nei pressi di Shijo-dori, puoi prendere l’autobus n. 207 e scendere sempre a Gojozaka.
Tempo richiesto per la visita
Per visitare il complesso con calma e immergerti nella sua atmosfera, 1,5 – 2 ore sono l’ideale.
Higashiyama
Il distretto di Higashiyama è uno dei quartieri più iconici e storici di Kyoto. I suoi templi millenari, le stradine acciottolate circondate da machiya (case tradizionali in legno) e l’atmosfera autentica che vi si respira lo rendono un luogo imperdibile, assolutamente da inserire tua lista delle cose da vedere a Kyoto!
Il quartiere è attraversato da due delle strade più pittoresche di Kyoto, entrambe di grande valore storico: Sannenzaka e Ninenzaka. Il mio consiglio è di pianificare una passeggiata dal tempio Kiyomizudera al Santuario di Yasaka, per immergerti completamente nella magia del quartiere. Higashiyama dà il meglio di sé al tramonto, quando le strade si accendono con il fascino delle lanterne illuminate, regalando un’atmosfera unica ed estremamente giapponese.
Come raggiungere Higashiyama
Se ti trovi nelle vicinanze di Shijo Karasuma, puoi raggiungerlo a piedi con una passeggiata di circa 20-25 minuti. Se invece parti dalla Stazione di Kyoto, prendi l’autobus n. 206 e scendi alle fermate Gojozaka o Gion.
Tempo richiesto per la visita
Per la passeggiata dal Kiyomizudera a Yasaka, procedendo con calma e facendo soste per souvenir o street food, considera circa 40 minuti/1 ora.
Gion
Poco lontano da Higashiyama si trova il distretto delle geishe più famoso del Giappone, Gion. Una visita in questo iconico quartiere di Kyoto ti catapulterà indietro nel tempo. Le stradine pavimentate in pietra, fiancheggiate da antichi edifici in legno che ospitano ristoranti, case da tè e botteghe storiche, rendono questo angolo della città dei mille templi un luogo magico, intriso di cultura e fascino.
Gion può essere diviso in due zone principali. La mia preferita è Shirakawa, un’area con pochi vicoli che si sviluppano attorno al canale Shirakawa. La presenza del piccolo corso d’acqua, unita agli edifici storici che ospitano ristoranti e case da tè e agli eleganti alberi di salice, conferisce a queste strade un’atmosfera unica e suggestiva.
L’altra area, più famosa, è quella di Hanamikoji, una stretta strada che si estende da Shijo-dori fino al Gion Corner, un piccolo teatro dove è possibile assistere a spettacoli di arti tradizionali giapponesi, e al tempio Kennin-ji, il più antico tempio Zen di Kyoto. Le due zone sono molto vicine, quindi puoi visitarle facilmente insieme.
Se visiti Gion, ti invito a rispettare le regole di comportamento. Non è educato inseguire le geishe e le maiko per fotografarle o cercare di interagire con loro. Se desideri assistere a una loro esibizione, è molto meglio prenotare un’esperienza in una ochaya (casa da tè tradizionale) che preveda uno spettacolo, oppure assistere a una performance al Gion Corner.
Come arrivare a Gion
Situato vicino a Shijo-dori, con Pontocho, il Mercato di Nishiki e Higashiyama a pochi passi, Gion è facilmente raggiungibile da ogni parte della città.
- In treno: le stazioni più vicine sono Gion-Shijo Station (linea Keihan) e Kyoto-Kawaramachi Station (linea Hankyu).
- In metropolitana: la stazione più vicina è qeulla di Sanjo Keihan (liena Tozai), che dista circa 15 minuti di cammino. Ti consiglio però di optare per la stazione di Shijo (linea Karasuma), a circa 25 minuti a piedi da Gion. La passeggiata attraversa una delle vie più eleganti di Kyoto ed è altamente consigliata.
- In autobus: la fermata più vicina è Gion, servita da diverse linee cittadine.
Tempo richiesto per la visita
L’area è relativamente piccola, quindi, includendo pause fotografiche, puoi visitarla con calma in circa 45 minuti. Come per Higashiyama consiglio una visita di sera, dopo il tramonto.
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Il Ginkakuji
Il Ginkaku-ji, noto come Padiglione d’Argento, è uno dei templi più affascinanti di Kyoto. Costruito nel 1482 dallo shogun Ashikaga Yoshimasa, fu concepito inizialmente come villa di residenza, ispirandosi al celebre Kinkaku-ji (Padiglione d’Oro). Dopo la sua morte, venne trasformato in un tempio Zen.
Nonostante il nome, il padiglione non è mai stato rivestito d’argento, ma la sua architettura raffinata e i suoi giardini perfettamente curati incarnano l’estetica wabi-sabi, che celebra la bellezza della semplicità e dell’imperfezione.
Oltre al padiglione principale, il tempio è famoso per il giardino di muschio e per il suggestivo giardino di sabbia bianca, noto come “Mare di Sabbia d’Argento”, progettato per riflettere la luce lunare, creando un’atmosfera particolarmente suggestiva.
Come arrivare al Ginkaku-ji
Per raggiungere il Ginkaku-ji dalla stazione di Kyoto, puoi prendere l’autobus n. 5. Se invece parti dalla zona di Shijo, puoi prendere l’autobus n. 5 o n. 32. Le fermate più vicine al tempio sono Ginkakuji mae e Ginkakuji michi
Tempo richiesto per la visita
Per visitare con calma il giardino e il percorso panoramico, considera circa un’ora. L’ideale è unire la visita del Ginkaku-ji con il Cammino del Filosofo. In questo caso, aggiungi il tempo necessario per percorrerlo, a seconda di quanto desideri esplorare.
Il Cammino del Filosofo
Il Cammino del Filosofo è una stradina panoramica che corre parallelamente a un piccolo corso d’acqua, estendendosi per circa 2 km tra il Ginkaku-ji e il distretto di Nanzen-ji. Questo angolo di Kyoto diventa particolarmente suggestivo (e affollato) durante la fioritura dei ciliegi, grazie ai numerosi alberi di sakura che costeggiano l’intero percorso.
Il nome “Cammino del Filosofo” deriva da Nishida Kitaro, uno dei più importanti pensatori giapponesi del XX secolo. Si dice che passeggiasse spesso lungo questo sentiero, immerso nella contemplazione e nella riflessione.
Come arrivare al Cammino del Filosofo
Un’estremità del percorso si trova proprio accanto al tempio Ginkaku-ji, quindi puoi seguire le indicazioni fornite in precedenza per raggiungerlo. Se invece desideri partire dal distretto di Nanzen-ji, la stazione della metropolitana più vicina è Keage (Linea Tozai), situata a circa 10 minuti di cammino.
Tempo richiesto per la visita
Per percorrere il Cammino del Filosofo con la giusta calma, facendo qualche sosta e visitando alcuni templi lungo il tragitto, considera circa 1 ora. Questo tempo non include eventuali visite al Ginkaku-ji e al Nanzen-ji.
Nanzen-ji
Il Nanzen-ji è uno dei templi Zen più importanti di Kyoto, nonché uno dei miei preferiti. Situato ai piedi delle montagne di Higashiyama, il tempio fu fondato nel XIII secolo come villa imperiale, per poi essere trasformato in monastero Zen.
Uno degli elementi più iconici è la porta Sanmon, un’imponente struttura in legno che offre una spettacolare vista panoramica su Kyoto. All’interno del complesso si trovano splendidi giardini Zen, padiglioni storici e un caratteristico acquedotto in mattoni rossi di epoca Meiji. Pur non armonizzandosi perfettamente con lo stile architettonico circostante, questo elemento aggiunge un tocco unico e suggestivo all’atmosfera del tempio.
Il Nanzen-ji è un luogo perfetto per chi cerca tranquillità e contemplazione, soprattutto in autunno, quando il foliage trasforma il paesaggio in un incantevole spettacolo di colori.
Come arrivare al tempio Nanzen-ji
La stazione della metropolitana più vicina è Keage (Linea Tozai), situata a circa 15 minuti a piedi dal tempio.
Tempo richiesto per la visita
90 minuti sono sufficienti per visitare il tempio principale, esplorare alcuni edifici secondari, ammirare il giardino Zen e salire sulla porta Sanmon.
Arashiyama
Il distretto di Arashiyama si trova nella parte occidentale di Kyoto, appena fuori dai confini della città dei mille templi. Situata a soli 20 minuti di treno dalla Stazione di Kyoto, questa zona è una tappa imperdibile, grazie al suo straordinario patrimonio naturalistico e storico-culturale.
La vera star di Arashiyama è la celebre Foresta di Bambù, attraversata da pittoreschi sentieri pedonali che permettono di immergersi in un’atmosfera quasi mistica. Poco distante si trova la Villa Okochi Sanso, ex residenza del famoso attore Okochi Denjiro, oggi aperta al pubblico.
Un’altra attrazione da non perdere è lo splendido Tenryu-ji, un tempio Zen fondato nel 1339, distrutto e ricostruito più volte nel corso della sua travagliata storia. Oggi è riconosciuto come Patrimonio UNESCO, uno dei tanti della città.
Arashiyama è attraversata dal fiume Hozu-gawa, che nasce nelle montagne vicino a Kameoka. Il fiume è navigabile con piccole imbarcazioni tradizionali, che partono proprio da Kameoka e arrivano, dopo circa due ore di navigazione, vicino al famoso Ponte Togetsukyo, simbolo di Arashiyama.
Un’ottima idea per un tour di una giornata è raggiungere Kameoka con la ferrovia panoramica di Sagano, che viaggia su vagoni storici lungo un suggestivo percorso a fianco del fiume. Una volta arrivati a Kameoka, si può discendere la valle in barca, godendosi il panorama fino ad Arashiyama.
Tra le altre attrazioni della zona ci sono i templi Gio-ji, Jojakko-ji e Adashino Nenbutsu-ji, raggiungibili attraverso la storica strada di Saga-Toriimoto. Quest’ultima è caratterizzata da antiche case in legno e un’atmosfera d’altri tempi. I terreni circostanti l’Adashino Nenbutsu-ji sono particolarmente suggestivi, con centinaia di statue di pietra che rappresentano le anime dei defunti.
Se ti piacciono le scimmie, puoi visitare il Parco delle Scimmie di Iwatayama, situato sulle colline che circondano Arashiyama, poco distante dal Ponte Togetsukyo. Qui vivono centinaia di scimmie in libertà, in uno splendido contesto naturale.
Come arrivare ad Arashiyama
Dalla Stazione di Kyoto, il modo più semplice per raggiungere Arashiyama è prendere un treno della Linea JR Sagano fino alla Stazione di Saga-Arashiyama (circa 20 minuti di viaggio). Da lì, il centro di Arashiyama è raggiungibile con una passeggiata di circa 10 minuti.
Tempo richiesto per la visita
Se vuoi limitarti a visitare le attrazioni che si trovano nel centro di Arashiyama sono sufficienti 4 ore. Se invece vuoi seguire l’itinerario fino a Kameoka, includendo anche la navigazione sull’Hozu, allora sarà necessaria la giornata intera.
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Fushimi Inari
Il Fushimi Inari Taisha è un santuario shintoista dedicato a Inari, la divinità giapponese dell’abbondanza, della prosperità e del successo negli affari. Inari è una delle figure più venerate nel pantheon shintoista e viene spesso associata alle volpi, che ne sono i messaggeri sacri.
Il santuario si trova alle pendici del Monte Inari, considerato sacro, e famoso per i suoi sentieri segnati da migliaia di torii rossi. Questo luogo mistico è uno degli angoli più affascinanti di Kyoto e merita assolutamente di essere inserito nella tua lista di cose da vedere.
Se posso darti un consiglio, visita il Fushimi Inari la mattina presto (il santuario è sempre aperto), per evitare la folla e goderti al meglio l’atmosfera. In questo modo potrai anche scattare splendide fotografie in uno degli angoli più instagrammabili di Kyoto.
Come arrivare al Fushimi Inari
Dalla Stazione di Kyoto, ti basterà prendere un treno della Linea JR Nara fino alla Stazione di Inari (circa 5 minuti di viaggio). Attenzione: i treni rapidi non fermano a Inari, quindi assicurati di prendere un treno locale. L’ingresso del santuario si trova subito fuori dalla stazione.
Tempo richiesto per la visita
Se desideri percorrere l’intero sentiero fino alla cima del Monte Inari, esplorando piccoli santuari nascosti, ammirando le statue di volpi e le zone più tranquille lontane dalla folla, considera circa 3 ore.
Se invece hai poco tempo, una visita rapida di 45 minuti può essere sufficiente per vedere il santuario principale e una parte iniziale del sentiero, senza però addentrarsi nei percorsi di montagna.
Pontocho
Più che per il suo valore storico e architettonico, Pontocho merita di essere inserito nella tua lista di cose da vedere a Kyoto per la sua offerta culinaria. Si tratta infatti di una stretta strada pedonale che corre parallela al fiume Kamo, famosa per i suoi numerosi ristoranti tradizionali.
I locali sono specializzati in cucina giapponese, anche se non mancano alcune opzioni internazionali. In particolare, molti ristoranti servono kaiseki ryori, la forma più raffinata e artistica della cucina nipponica. Un pasto kaiseki è composto da una serie di piccole portate stagionali, preparate con ingredienti freschi e servite in un ordine preciso per esaltarne sapori e altre caratteristiche (come i colori e la consistenza).
Molti ristoranti dispongono di una terrazza affacciata sul fiume Kamo, rendendo l’esperienza ancora più suggestiva. L’unico aspetto negativo? I prezzi sono generalmente più alti rispetto ad altre zone della città, ma l’atmosfera può compensare la spesa.
Come raggiungere Pontocho
Pontocho si trova nei pressi di Shijo-dori. Il modo più veloce per raggiungerlo dalla Stazione di Kyoto è prendere la metropolitana (Linea Karasuma) fino alla Stazione di Shijo. Da lì, ti basterà camminare per circa 10 minuti lungo Shijo-dori per arrivare a destinazione.
Tempo necessario per la visita
La strada è relativamente corta e può essere esplorata in 10-15 minuti. Tuttavia, se non hai prenotato in anticipo, considera più tempo per trovare un ristorante e per goderti il tuo pasto senza fretta.
Byodo-in
Il tempio Byodo-in si trova a Uji, una piccola città situata tra Kyoto e Nara, raggiungibile in circa 20 minuti di treno dalla Stazione di Kyoto. Uji è famosa per due cose: il suo tè verde, considerato uno dei migliori del Giappone, e il Byodo-in, un tempio buddista patrimonio UNESCO, nonché uno dei luoghi di culto più raffinati del Paese.
La bellezza del Byodo-in è tale che una sua rappresentazione è raffigurata sulla moneta da 10 yen. Il suo edificio più iconico è il Padiglione della Fenice, costruito nel 1053 e considerato un capolavoro dell’architettura Heian (periodo storico che va dal 794 al 1185).
Come raggiungere il Byodo-in
Raggiungere il Byodo-in è molto semplice. Ti basterà prendere un treno della Linea JR Nara fino alla Stazione di Uji. Il viaggio dura circa 20 minuti con un treno Rapid, o 30 minuti con un locale. Una volta arrivato, il tempio dista circa 10 minuti a piedi dalla stazione.
Tempo necessario per la visita
Se vuoi visitare il tempio senza entrare nel Padiglione della Fenice, ti basteranno circa 45 minuti.
Se invece desideri entrare nel Padiglione della Fenice (accessibile solo con tour guidato), esplorare il Museo del Byodo-in, che ospita statue e reperti storici, e passeggiare con calma nei giardini Zen, considera circa 2 ore.
Se poi vuoi assaggiare il celebre tè verde di Uji e visitare qualche altra attrazione della città, come il Santuario Ujigami (il più antico santuario shintoista del Giappone), ti serviranno circa 3 ore.
Tempio Tō-ji
Ok, devo ammetterlo: non avevo mai considerato la visita del Tempio Tō-ji come prioritaria. In realtà, fino a quando un’amica giapponese non me l’ha consigliato, non l’avevo neanche inserito nella mia lista delle attrazioni da non perdere.
Grazie al suo consiglio, ho potuto scoprire uno degli angoli più suggestivi di Kyoto, un luogo denso di bellezza e spiritualità. Si tratta infatti di uno dei templi buddisti più antichi e importanti della città, famoso soprattutto per ospitare la pagoda più alta del Giappone, che supera i 50 metri di altezza.
Oltre alla pagoda, il Tō-ji è caratterizzato da due edifici imponenti: il Kondō e il Kōdō. Quest’ultimo, il più grande dell’intero complesso, custodisce maestose statue buddiste, che rendono l’atmosfera ancora più solenne.
Come raggiungere il Tempio Tō-ji
Puoi raggiungere il Tō-ji con una passeggiata di circa 15 minuti dalla Stazione di Kyoto.
Se preferisci non camminare, puoi prendere un taxi (la tariffa sarà attorno ai 1.000 yen) oppure un treno della Linea Kintetsu, scendendo alla Stazione Tō-ji, situata a soli 5 minuti a piedi dal tempio.
Tempo necessario per la visita
Il tempo di visita dipende da quanto vuoi dedicare a ciascun padiglione, ma in linea di massima un’ora è sufficiente per esplorare il complesso con calma.
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Sanjūsangen-dō
Inizio con una frase scontata: potrei darti 1.001 motivi per visitare il tempio Rengeō-in, meglio conosciuto come Sanjūsangen-dō, proprio come il numero delle statue della dea Kannon ospitate in questo splendido edificio in legno. Un ennesimo splendido luogo in una città che sembra aver fatto della bellezza e del fascino tradizionale la sua bandiera.
Ciascuna statua della dea Kannon, divinità della compassione, ha un’espressione leggermente diversa, rendendo la visione d’insieme ancora più suggestiva. Al centro di questo spettacolo si trova un’ulteriore statua di Kannon con 11 volti e 42 braccia, simbolo della sua capacità di aiutare tutti gli esseri viventi (un compito tutt’altro che semplice!).
Come raggiungere il Sanjūsangen-dō
La fermata dell’autobus più vicina è Hakubutsukan-Sanjusangendo-mae. Se parti dalla Stazione di Kyoto, puoi prendere gli autobus n. 206 o 208.
Se invece hai voglia di camminare, puoi raggiungere il tempio a piedi in circa 20 minuti con una passeggiata a passo moderato.
Tempo necessario per la visita
1 ora è sufficiente per ammirare i dettagli delle statue e fare una passeggiata nel giardino che circonda il tempio.
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I problemi nel visitare Kyoto (e come risolverli)
Kyoto è una città straordinaria, ma visitarla può presentare alcune difficoltà, soprattutto nei periodi di alta stagione. Overtourism, trasporti affollati e costi elevati sono problemi reali, ma con qualche accorgimento puoi rendere la tua esperienza molto più piacevole.
Overtourism
Kyoto è una delle mete più visitate del Giappone e, soprattutto in primavera (sakura) e autunno (momiji), i suoi luoghi iconici si riempiono di turisti. Immagina di passeggiare nella foresta di bambù di Arashiyama o lungo il sentiero dei torii del Fushimi Inari, ma circondato da una folla che rovina la magia del momento.
Soluzione: Visita i luoghi più popolari all’alba o in tarda serata. Il Fushimi Inari è aperto 24 ore su 24, quindi puoi godertelo con calma prima che arrivino i gruppi turistici. Inoltre, Kyoto è piena di templi meno conosciuti ma altrettanto suggestivi, come il Shoren-in o il Daitoku-ji, dove troverai un’atmosfera più autentica.
Trasporti affollati
Gli autobus di Kyoto sono economici e ben organizzati, ma nelle ore di punta possono essere un’esperienza frustrante. Può capitarti di dover aspettare più corse prima di riuscire a salire, soprattutto nelle zone più turistiche.
Soluzione: Quando possibile, evita gli autobus e usa la metropolitana o il treno, che sono più affidabili e veloci. Se viaggi in gruppo o hai poco tempo, prendere un taxi è un’ottima alternativa: le tariffe a Kyoto non sono esagerate per tratte brevi, e risparmierai tempo ed energie.
Costi elevati degli hotel
Dormire a Kyoto può essere molto costoso, soprattutto durante la fioritura dei ciliegi e il foliage autunnale, quando i prezzi degli hotel schizzano alle stelle e le strutture si riempiono mesi prima.
Soluzione: Se trovi prezzi proibitivi, considera di soggiornare in Osaka, che dista solo 30 minuti di treno. Qui troverai più scelta e prezzi più accessibili, oltre a una vita notturna più vivace. Anche zone vicine come Otsu (sul Lago Biwa) o la periferia di Kyoto possono offrire soluzioni più economiche senza rinunciare alla comodità.
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Cosa fare a Kyoto: esperienze imperdibili nella città dei mille templi
Kyoto non è solo templi e santuari: è una città che offre esperienze uniche, dove la tradizione e la modernità si incontrano in perfetta armonia. Dalla partecipazione a una cerimonia del tè ai migliori luoghi per fare shopping, senza dimenticare le attività all’aria aperta, ecco alcune delle esperienze più belle che puoi vivere a Kyoto.
Immergiti nelle tradizioni giapponesi
Se vuoi vivere l’anima più autentica di Kyoto, ci sono alcune esperienze che non puoi perdere.
Cerimonia del tè
Kyoto è la patria della via del tè, e partecipare a una cerimonia tradizionale è il modo perfetto per scoprire questa antica arte. Puoi trovare esperienze autentiche nel quartiere di Gion, presso case da tè storiche, o al Tempio Kodaiji, dove il rito si svolge in un ambiente spirituale.
Vestizione in kimono
Indossare un kimono e passeggiare tra le strade storiche di Higashiyama o lungo il Cammino del Filosofo ti farà sentire parte della Kyoto di un tempo. Puoi noleggiarlo in diversi negozi, come quelli vicino a Kiyomizudera o nella zona di Arashiyama.
Corsi di calligrafia e arti tradizionali
Se vuoi provare la shodō (arte della calligrafia giapponese), Kyoto offre numerosi corsi per principianti. Un’altra esperienza interessante è la creazione di stampe ukiyo-e, per portare a casa un souvenir fatto con le tue mani.
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Shopping tra botteghe storiche e centri commerciali
Kyoto offre un mix perfetto tra negozi tradizionali e grandi centri commerciali.
- Le botteghe artigianali di Higashiyama e Gion: qui troverai oggetti unici come ceramiche di Kiyomizu-yaki, ventagli artigianali e tessuti pregiati. Se cerchi un souvenir autentico, evita le bancarelle turistiche e scegli negozi con una lunga storia alle spalle.
- Shijo-dori: il cuore dello shopping moderno: qui si concentrano grandi centri commerciali come Takashimaya e Daimaru, dove puoi trovare abbigliamento, cosmetici giapponesi e dolci tipici. Non perderti Teramachi e Shinkyogoku, due gallerie coperte ricche di negozi di ogni tipo.
- Shopping vicino alla Stazione di Kyoto: se hai poco tempo, la zona della stazione è perfetta: puoi esplorare il Porta Kyoto, un centro commerciale con negozi di lusso, e il Kyoto Tower Mall, ideale per acquistare souvenir e snack locali.
Mangiare: tra cucina kaiseki e street food
Kyoto è una città con un’offerta gastronomica incredibile.
- Cucina kaiseki: se vuoi provare la cucina giapponese più raffinata, prenota una cena in un ryotei, come il celebre Kikunoi.
- Yudofu e piatti tradizionali: nei templi di Arashiyama e Nanzenji, prova lo yudofu, un delicato stufato di tofu, mentre a Pontocho troverai ristoranti perfetti per una cena con vista sul fiume Kamo.
- Street food e Nishiki Market: per un’esperienza più informale, il mercato di Nishiki è il luogo perfetto per provare takoyaki, spiedini kushikatsu e mochi freschi.
Spettacoli di geishe e samurai
Kyoto è uno dei pochi luoghi in Giappone dove puoi ancora assistere a esibizioni di geishe e maiko.
- Gion Corner: qui puoi vedere spettacoli di danza tradizionale, musica con shamisen e rappresentazioni di teatro Noh.
- Cena con geisha: se vuoi un’esperienza esclusiva, puoi prenotare una cena privata con una geisha o maiko in una ochaya (casa da tè tradizionale).
- Esperienze da samurai: alcuni dojo di Kyoto offrono corsi dove puoi imparare a maneggiare la katana e scoprire le tecniche dei guerrieri giapponesi. E’ inoltre presente un museo dei samurai e dei ninja, dove potrai provare a indossare i panni dei guerrieri più temuti del Giappone feudale.
Attività all’aria aperta: trekking e natura
Se vuoi staccare dalla folla e immergerti nella natura di Kyoto, ci sono percorsi perfetti per escursioni e passeggiate.
- Trekking sulle colline di Higashiyama: puoi seguire il sentiero che collega il Kiyomizudera al Ginkakuji, attraversando boschi e piccoli templi meno turistici.
- Monte Daimonji: se cerchi una vista panoramica su Kyoto, salire sul Monte Daimonji è un’ottima scelta. Il percorso dura circa 45 minuti e ti regalerà uno degli skyline più belli della città.
- Passeggiata tra i torii del Fushimi Inari: se vuoi un’esperienza “mistica”, percorri il sentiero che porta alla cima del Monte Inari, tra migliaia di torii rossi.
Altre cose da fare a Kyoto: tra onsen e escursioni di un girno
- Onsen e bagni termali: se vuoi rilassarti, Kyoto ha diverse opzioni, come il Kurama Onsen, situato tra le montagne. Un pernottamento in ryokan in zona Arashiyama è poi fortemente consigliato.
- Kyoto International Manga Museum: se ami il mondo dei manga, questo museo è una tappa interessante per scoprire la storia del fumetto giapponese.
- Visita ai giardini di Kyoto: Kyoto ha alcuni dei giardini più belli del Giappone, come quelli del Tempio Ryoanji o del Katsura Rikyu, dove puoi ammirare il perfetto equilibrio dell’estetica giapponese.
- Escursioni nelle località vicine: sicuramente Nara, ma anche Uji, Osaka, Kobe, Himeji, il lago Biwa e il Monte Koya. Da trenta minuti ed entro due ore di treno da Kyoto troverai tantissime località che sono a portata di mano!
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I migliori tour Blueberry per scoprire il Giappone
Grazie per aver dedicato del tempo alla lettura di quest’articolo. Spero che possa esserti di aiuto per organizzare la tua visita di Shibuya.
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Mata nee!
Gian Paolo Serra
