Tour in Namibia: il cuore dell'Africa
Tour in Namibia: Un’Esperienza Unica con Blueberry
Se stai cercando un’avventura indimenticabile, un tour in Namibia con Blueberry è la scelta perfetta. La Namibia, con i suoi paesaggi mozzafiato e la fauna selvaggia, offre un’esperienza di viaggio unica. Ecco perché dovresti considerare un viaggio di gruppo in Namibia con noi.
Perchè scegliere blueberry
per il tour in namibia?
La Namibia è nostra!
No, non è una frase urlata durante una partita a Risiko, ma il frutto di un anno di lavoro.
Ebbene sì, l’abbiamo fatta grossa: ci siamo spinti fino all’estremo sud dell’Africa.
Abbiamo viaggiato in prima persona in questo angolo di mondo per disegnare un tour unico ed indimenticabile da proporre ai nostri viaggiatori.
Ecco una piccola anteprima di quello che significa un viaggio di gruppo in Namibia con noi di Blueberry.
A bordo dei fuoristrada 4×4 tendati andremo alla scoperta della natura selvaggia e incontaminata di questo Paese reso unico da una varietà sconfinata di paesaggi.
Vedremo la Via Lattea ad occhio nudo dalle nostre tende e ci sembrerà di poterla toccare semplicemente alzando un braccio.
Durante i safari, andremo in prima persona alla ricerca di leoni, elefanti, rinoceronti e di tutti (o quasi) gli animali africani che ti vengono in mente.
Incontreremo da vicino i popoli locali e avremo modo di capirne le abitudini, tradizioni e cultura parlando direttamente con i membri della tribù nel loro villaggio.
E poi dune, cascate, montagne, pitture rupestri…questo e molto altro ti aspetta con Blueberry in Namibia!
b-tour Namibia: il viaggio organizzato in Namibia secondo Blueberry Travel
Il nostro itinerario in Namibia è davvero unico grazie a questi punti di forza esclusivi:
Guida fai da te in fuoristrada 4×4: ogni veicolo è equipaggiato con cucina da campo e tenda sul tettuccio, per dormire sotto le stelle e vivere un’avventura completa.
Assistenza di tour leader esperti: un supporto costante e qualificato durante tutto il viaggio per garantire un’esperienza senza stress.
Tutte le escursioni incluse: quando diciamo “tutte”, intendiamo proprio tutte! Non dovrai preoccuparti di nulla.
Epupa Falls al confine con l’Angola: un luogo raro da includere nei programmi di viaggio, che ti regalerà un paesaggio mozzafiato.
Tre giorni di safari nell’Etosha National Park: esplora a fondo questo parco iconico, con più opportunità di avvistare la fauna selvaggia più rara e affascinante, senza il classico tour mordi e fuggi.
Escursione nella regione del Damaraland: un’escursione dedicata alla ricerca degli elefanti, con un’altissima probabilità di avvistamento del 99%.
Un viaggio che ti permetterà di esplorare la Namibia in tutta la sua bellezza, con la libertà di viverla in modo autentico e senza stress.
La libertà del self-drive in 4×4 (ma con qualcuno che ti supporta)
Liberi, ma non abbandonati a sé stessi.
Guidare sulle strade poco battute della Namibia è un’esperienza molto avventurosa che attrae il viaggiatore più intraprendente. Vero è che questa sensazione romantica del muoversi in completa autonomia su percorsi sconosciuti e con distanze relativamente lunghe,
può talvolta destare qualche perplessità. Ecco perché il nostro viaggio di gruppo in Namibia è strutturato per darti la libertà di guidare in prima persona rendendoti protagonista attivo del tuo itinerario, ma con il supporto e l’occhio vigile dei tour leader che ben conoscono le strade del Paese.
Riassumendo: avrai sempre qualcuno su cui fare affidamento in caso di necessità e che ti fornirà utili consigli, ma sarai libero di vivere la tua esperienza africana senza l’impostazione di un tour statico e passivo.
Non per ultimo, il tutto sarà condito da una magnifica esperienza di gruppo in cui si condivideranno le emozioni e impressioni sul viaggio in corso.

Cosa vedere in Namibia con Blueberry
Parco Nazionale Etosha
Parco Nazionale Etosha Tra gli Ovambo, etnia del nord della Namibia, etosha ha un significato ben preciso: grande luogo bianco. Questo appellativo deriva dall’enorme depressione salina chiamata Pan che occupa circa un quarto della superficie del parco. Attualmente, questa zona è in secca per gran parte dell’anno; saltuariamente durante la stagione delle piogge si creano delle pozze d’acqua temporanee, ma i livelli idrici sono ben lontani da quelli del lontano passato di circa 16.000 anni fa in cui il fiume Kunene, proveniente dall’Angola, alimentava per tutto l’anno il lago. Nel 1907 venne istituito il Parco che ad oggi richiama milioni di turisti da tutto il mondo per ammirare la grandissima varietà di fauna e flora presenti. Immagina…all’ombra di un mopane, sui cui rami stanno appollaiati alcuni avvoltoi, un branco di leoni riposa in attesa del tramonto. Poco più in là, nei pressi di una pozza d’acqua, una mandria di elefanti si sposta per abbeverarsi seguita, nell’alone di polvere sollevato dalle possenti zampe, da un gruppo di zebre. Le teste delle giraffe fanno capolino tra le chiome delle acacie mentre alcune bufaghe si cibano dei parassiti presenti tra i peli del mantello dei loro colli. Sotto alcune rocce una vipera soffiante attende immobile il passaggio di un roditore ignaro. Per ora ti abbiamo detto di immaginare, ma se partirai con noi di Blueberry in questo viaggio di gruppo avventuroso, potrai vedere tutto questo e molto altro con i tuoi occhi.Epupa Falls
Al confine tra Angola e Namibia sorgono le Epupa Falls, create dal fiume Kunene che, diramandosi, dà origine a varie cascate che ravvivano l’arido e brullo paesaggio circostante con una verdissima oasi. Qui, la presenza dell’acqua ha permesso l’insediamento di alcuni gruppi Himba che, dedicandosi alla pastorizia, vivono in villaggi sulle sponde del fiume. Proprio tra la vegetazione che costeggia le rive, è stato costruito il campeggio dove dormiremo e che, a nostro avviso, è uno dei più belli dell’intero itinerario. Ma il vero spettacolo sarà la vista delle cascate. Raggiungeremo infatti un’altura da cui si domina tutta la vallata e potremo vederle sotto di noi (sì, queste cascate sono visibili dall’alto e non dal basso). Normalmente i circuiti turistici non si spingono fino a qui, ma per noi è molto importante l’unicità delle emozioni che un viaggio può trasmettere ai nostri viaggiatori. Per questo con noi potrai raggiungere questo angolo di Namibia lontano, anzi lontanissimo, dal turismo di massa che ti farà innamorare ancora di più di questo splendido Paese.Parco Nazionale di Namib-Naukluft (Deadvlei e Sandwich Harbour)
Lo stereotipo di deserto è rappresentato da una distesa di dune di sabbia che si ripetono a perdita d’occhio in un paesaggio monotono. Bhe, la Namibia smentirà questo luogo comune. Nel Parco Nazionale di Namib-Naukluft, infatti, sono presenti vari tipi di deserto e nel nostro viaggio di gruppo andremo a scoprirne due nello specifico: Sandwich Harbour e Deadvlei. A bordo di fuoristrada guidati da autisti esperti ci addentreremo tra le dune del primo, caratterizzate da sabbia dorata, le quali si spingono fino all’Oceano Atlantico creando un contrasto innaturale poiché si tratta di un deserto che si immerge letteralmente nell’acqua. Strano no? Con un po’ di fortuna, in questa zona, si possono incontrare sciacalli, otarie, springbock, orici, pellicani e fenicotteri. Insomma, oltre al paesaggio, che già da solo vale l’esperienza, anche la fauna contribuisce ad arricchire l’escursione. Deadvlei è invece una zona aridissima con sabbia rossa ocra che dà vita ad uno scenario desolato, ma molto accattivante. Qui infatti, ai piedi di Big Daddy, la duna più alta della zona, sono presenti i famosi alberi di acacia fossilizzati che, emergendo dal terreno bianco, vanno a contrastare con lo sfondo arancione della sabbia e il blu del cielo.Twyfelfontein
Forse non tutti sanno che la Namibia non è solo safari e deserto, ma è anche arte, preistorica nello specifico. Nella località di Twyfelfontein, patrimonio UNESCO dal 2007, si trova un grande sito rupestre dove graffiti e pitture risalenti a circa 6.000 anni fa testimoniano la presenza di tribù già in tempi antichi. Grazie a questo patrimonio artistico giunto fino a noi intatto nel tempo, ad oggi è possibile risalire alle usanze e alle credenze dei popoli che hanno abitato la zona, la quale doveva essere molto più verde e lussureggiante di quanto non lo sia adesso, poiché leoni, giraffe, rinoceronti e antilopi, ad oggi non più presenti qui, venivano rappresentati come prede o divinità a simboleggiare lo stretto rapporto tra l’uomo cacciatore e la natura che lo circondava. Una guida locale ci spiegherà tutti i significati delle rappresentazioni che vedremo, permettendoci di viaggiare indietro nel tempo. Faremo un viaggio nel viaggio!Spitzkoppe
Forse non tutti sanno che la Namibia non è solo safari e deserto, ma è anche arte, preistorica nello specifico. Nella località di Twyfelfontein, patrimonio UNESCO dal 2007, si trova un grande sito rupestre dove graffiti e pitture risalenti a circa 6.000 anni fa testimoniano la presenza di tribù già in tempi antichi. Grazie a questo patrimonio artistico giunto fino a noi intatto nel tempo, ad oggi è possibile risalire alle usanze e alle credenze dei popoli che hanno abitato la zona, la quale doveva essere molto più verde e lussureggiante di quanto non lo sia adesso, poiché leoni, giraffe, rinoceronti e antilopi, ad oggi non più presenti qui, venivano rappresentati come prede o divinità a simboleggiare lo stretto rapporto tra l’uomo cacciatore e la natura che lo circondava. Una guida locale ci spiegherà tutti i significati delle rappresentazioni che vedremo, permettendoci di viaggiare indietro nel tempo. Faremo un viaggio nel viaggio!
Documenti necessari per un viaggio in Namibia
Per un viaggio in Namibia in self-drive servono i seguenti documenti:
- passaporto con validità residua di almeno 6 mesi a partire dalla data di rientro
- nessun visto turistico per soggiorni inferiori ai 90 giorni
- patente internazionale “Convenzione di Vienna 1968” (solo se sarai tu a guidare)
è bene ricordare che queste disposizioni possono sempre cambiare per cui è fondamentale aggiornarsi sempre nei siti ufficiali.