Mix tra attività rilassante e culturale (in Giappone fare il bagno è “cosa seria”), godere dell’acqua bollente di un onsen per qualche ora è una delle cose più caratteristiche, e “giapponesi”, che vi potrà capitare di fare nel paese del Sol Levante. Le prime volta però, questa attività può rivelarsi particolarmente “intimidatoria”, specialmente per noi gaijin, con il nostro eccessivo senso del pudore. Ecco alcuni consigli del mirtillo su come fare il bagno nella maniera corretta
Onsen in ryokan
Se avete deciso di trascorrere una notte in ryokan non vi potete esimere dall’andare, almeno una volta (ma sarebbe meglio 2 o 3), a fare una visita all’onsen della struttura (se questo non è presente non avete scelto un vero ryokan…. spiacenti!).
La prima cosa da fare è informarsi presso la reception sugli orari di apertura dell’onsen (un funzionamento H24 non è impossibile ma sicuramente poco probabile). Nella vostra camera troverete uno yukata (un “Kimono” casual) e degli asciugamani, solitamente uno grande e uno più piccolo (attenzione, delle volte gli asciugamani sono disponibili nello spogliatoio dell’onsen). Indossate lo yukata e portate con voi gli asciugamani fino all’onsen (sotto lo yukata potrete indossare la biancheria intima).
Tenete presente che nel 99% degli onsen si applica una segregazione ferrea; quindi donne da una parte e uomini dall’altra (anche se esistono alcune eccezioni). Una volta giunti allo spogliatoio dell’onsen togliete lo yukata, riponete l’asciugamano più grande, con le chiavi o altri effetti personali, nell’armadietto (o cestino) dello spogliatoio. Portate con voi l’asciugamano più piccolo, che potrete anche usare per coprire le vostre parti più intime quando siete fuori dalla vasca. Prima di immergervi nell’acqua bollente ricordate di lavarvi con attenzione “nell’area lavaggio”.
Entrate in acqua con discrezione (niente tuffi o versi), assicurandovi di non immergere anche il vostro piccolo asciugamano (che potrete mettere sulla fronte, in puro stile giapponese). A questo punto non vi resta che rilassarvi e godervi l’acqua.
Le domande più frequenti
E’ vero che negli onsen ci sono vasche per soli uomini e vasche per sole donne?
Verissimo. Nel caso vogliate provare l’esperienza con il vostro partner di sesso opposto dovrete prenotare una vasca privata (se disponibile), o optare per una camera con onsen privato (solitamente molto costose)
Posso entrare nell’onsen in costume da bagno?
Non è possibile. Possiamo garantirvi però che nessuno vi fisserà (al contrario attirereste molto più l’attenzione indossando un costume da bagno). L’unico oggetto che potete portare con voi nella vasca è un piccolo asciugamano
Posso entrare nell’onsen se ho tatuaggi?
Dipende. In linea generale non è possibile ma, se si tratta di piccoli tatuaggi, chiedete alla reception se è consentito l’accesso (di recente capita sempre più spesso che ci sia una certa tolleranza, specie per i non asiatici). Potrete inoltre entrare nel caso in cui sia possibile coprire i tatuaggi
Cosa devo fare prima di entrare nella vasca?
E’ necessario lavarsi con cura nell’aria lavaggio
Posso entrare nell’onsen con bambini?
Certamente, a meno che il regolamento dell’onsen lo proibisca. E’ importante che i bambini siano tenuti sotto controllo (senza cioè trasformare la vasca in un parco acquativo)vero che
Qualche consiglio utile
- Assicuratevi di entrare nella sezione del vostro sesso (gli errori, anche in buona fede, possono essere imbarazzanti);
- È bene coprire tutti i tatuaggi. Se questo non è possibile chiedete alla reception se potete utilizzare l’onsen comune;
- Non fate il bagno se avete mangiato molto, o bevuto troppo alcool;
- Ricordate che l’acqua è molto calda (solitamente sui 42 gradi). Attenti a non addormentarvi e non disidratatevi;
- Usate discrezione quando entrate in acqua e girate per l’onsen. Non abbiate timore di mostravi nudi (nessuno ci farà caso) e, mi raccomando, non cercate di entrare in costume da bagno!
- Nei ryokan non è inusuale che gli ospiti girino in yukata per l’intera struttura. È però possibile che in alcune zone (sala colazioni e ristorante su tutte) non sia permesso accedere in yukata (chiedete in reception per sicurezza);
- Non portate nulla con voi nella vasca (niente libri, cellulari, lettori MP3 o altro) e, per l’amor del cielo, non fate fotografie (anche se pensate di essere soli). Attenti anche ad oggetti personali, come orologi, bracciali, occhiali etc., che potrebbero rovinarsi per via dell’acqua;
- E’ buona educazione non immergere la testa nell’acqua;
- Tenete presente che solitamente nei ryokan esistono anche delle vasche che possono essere prenotate per un uso privato. In questo caso si evitano i problemi relativi a differenza di sesso e tatuaggi. In alcuni ryokan è possibile prenotare camere con vasca onsen (sono però molto costose)
Onsen pubblici e sento
Non avete l’onsen nel vostro ryokan o hotel? In Giappone gli onsen pubblici, e i sento, sono diffusissimi. Il costo di ingresso varia a seconda del tempo che scegliete di trascorrere, dalla dimensione della vasca, dal fatto che si tratti di un onsen o di un sento (dove l’acqua è riscaldata), eccetera. Prendete come riferimento una cifra variabile tra 400 e 2.000 JPY. In ogni caso le regole sono le stesse dell’onsen di un ryokan, con la differenza che potrete noleggiare gli asciugamani sul posto (o portarli con voi, spesso risparmiando qualche soldino).
Che dire? Per ulteriori informazioni non esitate a contattarci via mail, telefono o canali social
Mata ne!
Gian Paolo Serra