Ci incontriamo in aeroporto per dare il via ad una delle spedizioni più emozionanti che si possono compiere nel pianeta terra: una navigazione in veliero in Groenlandia dell’Est!
Per arrivare a Constable Point, il nostro porto di imbarco, ci aspettano tanti voli, ma ne varrà la pena.
Prima tappa di questo viaggio: Reykjavik per una notte in zona aeroporto prima della ripartenza.

Giorno libero per andare alla scoperta della splendida capitale islandese o per prendere parte ad un'escursione facoltativa nelle vicinanze.

Pernottamento a Reykjavik.

Da Reykjavik ci dirigiamo verso la Groenlandia sorvolandone i meravigliosi fiordi del Sud.

Passiamo il Circolo Polare Artico e ci dirigiamo ancora più a nord!

Arrivati all'aeroporto di Constable Point saremo trasferiti al posto per imbarcarci sul nostro veliero, che sarà la nostra casa per i prossimi giorni.

Buongiorno dallo Scoresby Sund! Il primo giorno navigheremo lungo la costa ghiacciata di Volquart Boons. Qui, se il meteo lo permette, possiamo fare una crociera in zodiac lungo uno dei fronti del maestoso ghiacciaio, vicino a Månegletcher o Vikingebugt. Saremo così fortunati da avvistare subito qualche animale artico?

Navighiamo lungo la costa orientale di Milne Land tra una moltitudine di giganteschi iceberg. Se le condizioni lo permetteranno, faremo uno sbarco a Charcot Havn, dove faremo una passeggiata fino al Ghiacciaio di Charcot prima di proseguire la navigazione tra le splendide Bjørneør e salpare per Øfjord.

Oggi entreremo in uno dei fiordi più imponenti del Mondo: il fiordo Ø, lungo quasi 74 chilometri, con montagne su ciascun lato alte fino a 2.000 metri e iceberg giganteschi dalle più svariate forme e colori. L'obiettivo è di sbarcare a Jyttehavn e fare un'escursione nella tundra.

Se le condizioni del ghiaccio lo consentono, nei prossimi giorni potremmo navigare verso Harejord, Rypejord e Rödejord, famoso per la sua infinita bellezza- Possibili luoghi di sbarco sono:

-Sydkap, dove potremo vedere colossali iceberg, alcuni dei quali alti più di 100 metri. La maggior parte di questi iceberg sono incagliati, poiché il fiordo è profondo solo circa 400 metri.

-Sakatajik, dove possiamo visitare i resti delle case invernali dei Thule. Una volta qui vivevano circa venti persone, cacciavano le balene della Groenlandia e costruivano case con le loro vertebre.

Oggi sbarcheremo sulle sponde occidentali della Terra di Jameson e nella tundra alla ricerca dei buoi muschiati. Nel pomeriggio proveremo a sbarcare a Tyskit Nunat, ricordando gli sforzi di Alfred Wegener per attraversare Vandreblooken. Potremmo anche visitare Kap Hooker o un'incantevole laguna a ovest di Kap Stewart.

La nostra tappa della giornata è Ittoqqortoormiit, il più grande insediamento dello Scoresby Sund, con circa cinquecento abitanti. All'ufficio postale possiamo acquistare i francobolli per le nostre cartoline, o possiamo semplicemente passeggiare per l’insediamento e andare a salutare i cani da slitta.

Al mattino sbarcheremo sulla costa meridionale di Jameson Land, in una laguna vicino a Kap Stewart. Qui diversi uccelli si radunano per la loro migrazione autunnale, e i buoi muschiati e i lemming dal collare sopravvivono grazie alla scarsa vegetazione. Più all'interno di Hurry Inlet, faremo una passeggiata vicino a Hareelv. In questa straordinaria area, gli scienziati hanno trovato fossili di pesci e anfibi risalenti al periodo Cretaceo inferiore. Trascorreremo la notte ancorati al largo di Constable Pynt.

Ogni avventura ha un inizio e una fine: è arrivato il momento di salutare il nostro equipaggio, la nostra cabina e il nostro veliero.
Procediamo verso l'aeroporto per prendere il volo charter che ci riporterà a Reykjavík.
Arrivati a Reykjavik procediamo con i mezzi verso il nostro alloggio: dobbiamo riposare bene perché domani torniamo a casa.

Ci imbarchiamo nel volo che da Reykjavik ci porterà di nuovo in Italia.